00:55 May 29, 2020 |
English to Italian translations [PRO] COVID-19 - Medical - Medical (general) Additional field(s): Biology (-tech,-chem,micro-), Medical (general), Journalism | ||||||||||||
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Summary of translations provided | ||||
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4 +6 | sintomatologia a carico del tratto respiratorio superiore |
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5 +1 | sintomo delle vie aeree superiori |
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sintomo delle vie aeree superiori Definition from Manuali di medicina: Sintomo/i delle vie aeree superiori - generalmente utilizzato al plurale. Apparato respiratorio L’apparato respiratorio è composto dalle vie aeree superiori costituite da organi esterni al torace (cavità nasali, paranasali, faringe e laringe) e da vie aeree inferiori che comprendono organi collocati all’interno della gabbia toracica (trachea, bronchi e polmoni). https://www.flaem.it/it/approfondimenti/le-vie-respiratorie Agenti infettivi e sintomi - Raffreddore comune - Rhinovirus In generale, i sintomi del raffreddore iniziano due o tre giorni dopo l’infezione, e comportano l’ostruzione delle vie respiratorie, la produzione abbondante di muco (‘naso che cola’), l’infiammazione delle membrane sinudali, starnuti, mal di gola, tosse e mal di testa. La febbre di solito è assente o molto bassa. I tempi medi di recupero sono di una settimana anche se può durare anche due settimane. Se i sintomi permangono più a lungo potrebbero derivare da altra causa, come ad esempio un’allergia, piuttosto che da un raffreddore comune. I rhinovirus sono la causa del 30-35 per cento dei raffreddori degli adulti e sono più attivi in autunno, primavera e estate. Sono stati identificati più di 110 rhinovirus, per i quali la temperatura ottimale è di 33°C, quella delle mucose nasali. https://www.epicentro.iss.it/parainfluenzali/agenti Tosse cronica La tosse cronica, definita come tosse che persiste per oltre 8 settimane, è una ragione importante di riferimento allo specialista. La bronchite eosinofila non asmatica viene definita come una condizione clinico-patologica caratterizzata da tosse cronica (in pazienti senza sintomi o evidenze di ostruzione bronchiale), normale reattività bronchiale ed eosinofilia nell’espettorato, che risponde alla terapia corticosteroidea. Questo significa che pazienti con tosse cronica e radiografia del torace nella norma, senza segni di ostruzione bronchiale e/o iperreattività delle vie aeree vanno sospettati di bronchite eosinofila non asmatica, confermato dalla forte Eosinofilia nello sputo/BAL e dall’ottima risposta alla terapia corticosteroidea. Va in diagnosi differenziale con le forme d'asma (classica e la variante asmatica); solitamente si differenzia per la presenza di * sintomi delle vie aeree superiori *, assenza di atopia ed iperreattività bronchiale, ottima risposta alla terapia steroidea. http://manualidimedicina.blogspot.com/2014/10/la-tosse-capit... Example sentence(s):
Explanation: -------------------------------------------------- Note added at 5 hrs (2020-05-29 06:16:27 GMT) -------------------------------------------------- Sindromi parainfluenzali Agenti infettivi e sintomi Raffreddore comune In generale, i sintomi del raffreddore iniziano due o tre giorni dopo l’infezione, e comportano l’ostruzione delle vie respiratorie, la produzione abbondante di muco (‘naso che cola’), l’infiammazione delle membrane sinudali, starnuti, mal di gola, tosse e mal di testa. La febbre di solito è assente o molto bassa. I tempi medi di recupero sono di una settimana anche se può durare anche due settimane. Se i sintomi permangono più a lungo potrebbero derivare da altra causa, come ad esempio un’allergia, piuttosto che da un raffreddore comune. Rhinovirus I rhinovirus sono la causa del 30-35 per cento dei raffreddori degli adulti e sono più attivi in autunno, primavera e estate. Sono stati identificati più di 110 rhinovirus, per i quali la temperatura ottimale è di 33°C, quella delle mucose nasali. Coronavirus Un’altra percentuale di raffreddori viene causata dai coronavirus, che agiscono soprattutto in inverno e inizio primavera. Solo tre o quattro degli oltre trenta ceppi conosciuti infettano gli esseri umani. Adenovirus, coxsackievirus, echovirus, orthomyxovirus, paramyxovirus, virus respiratorio sinciziale e enterovirus Un altro 10-15 per cento dei raffreddori è dovuto ad altri virus che sono responsabili anche di altre malattie più severe: adenovirus, coxsackievirus, echovirus, orthomyxovirus (inclusi i virus A e B dell’influenza normale, paramyxovirus (vedi punto successivo – sindromi parainfluenzali propriamente dette), virus respiratorio sinciziale e enterovirus. Pneumovirus Recentemente, è stato isolato sui bambini un nuovo tipo di virus chiamato pneumovirus, il cui impatto relativo non è ancora ben caratterizzato, anche se una serie di studi indicano che ha una diffusione mondiale e che è presente come patogeno umano da almeno cinquant’anni. Agente non identificato di origine virale Nel 30 per cento dei casi l’agente che causa il raffreddore rimane non identificato, anche se si presume che sia di origine virale. Infezioni secondarie di origine batterica ( con febbre, sinusite, tosse con produzione di muco ) A volte, il raffreddore si combina con altre infezioni secondarie di origine batterica. In questo caso la febbre può salire, le ghiandole si infiammano significativamente, si hanno attacchi di sinusite e una tosse con produzione di muco, sintomi che indicano una condizione più seria e l’opportunità di rivolgersi a un medico per un trattamento eventuale con antibiotici. Sindromi parainfluenzali da Paramyxovirus Nella maggior parte dei casi, le sindromi parainfluenzali sono determinata dalla presenza di virus che appartengono alla famiglia dei Paramixovirus. I paramixovirus più comuni sono: RSV - Virus Respiratorio Sinciziale del genere Pneumovirus. Sono stati descritti due gruppi di RSV, il gruppo A e B, in base alle due forme della glicoproteina G presente sulla capsula virale. PIV - Virus della parainfluenza Esistono quattro virus classificati come virus della parainfluenza: PIV-1, -2, -3 e –4. Il PIV-3 e’ la seconda causa di infezione respiratoria grave nei bambini, dopo l’RSV. Il virus PIV-1 causa le epidemie più importanti, che solitamente si manifestano ogni due anni in autunno e solitamente sono seguite da epidemie, anche se in forma meno precisa, del virus PIV-2. Il sintomo più classico di PIV-1 e PIV-2, che è anche il motivo principale di ospedalizzazione, è la laringotracheobronchite. PIV-1 e PIV-2 possono interessare sia il tratto superiore che quello inferiore dell’apparato respiratorio. Le epidemie di PIV-3 invece si manifestano ogni anno, soprattutto in primavera e estate, durano più a lungo di quelle di PIV-1 e 2, e sono associate frequentemente con bronchite e polmonite. PIV-4 è isolato più raramente e quindi non è molto ben conosciuto e caratterizzato. Il periodo di incubazione dei virus PIV è tra uno e sette giorni. https://www.epicentro.iss.it/parainfluenzali/agenti |
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sintomatologia a carico del tratto respiratorio superiore Definition from Problemi respiratori-fapnet: I problemi respiratori possono essere divisi in 3 categorie: infezioni al tratto respiratorio superiore o inferiore come il raffreddore, la sinusite, la polmonite e la tubercolosi; malattie croniche ostruttive dei polmoni come asma, bronchite ed enfisema; malattie dei polmoni correlate al lavoro come, per esempio, l’asbestosi e altre malattie dei minatori. Il tratto respiratorio superiore (i seni paranasali e facciali, il naso, la bocca e la gola) può essere sede di malattie come la sinusite e il comune raffreddore. I disordini più gravi o persistenti tendono a colpire il tratto respiratorio inferiore. L’asma e la bronchite coinvolgono la trachea e le vie aeree bronchiali dei polmoni, mentre la polmonite e l’enfisema interferiscono sulla funzione delle microscopiche sacche aeree dei polmoni chiamate alveoli. Sintomi dei problemi respiratori Ansimare e respirare con fatica. Tossire espettorando del catarro. Brividi e febbre. Stanchezza. I problemi respiratori possono essere accompagnati da: respirazione e battito cardiaco rapidi; affanno; dolore al petto; leggero mal di testa; malessere generale; – sintomi di raffreddore comune; naso che cola, mal di gola e starnuti. Example sentence(s):
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