might as well be

00:56 Nov 4, 2009 

Spero che un caso così estremo non mi capiti mai! Ho avuto a che fare con un testo in cui era presente qualche errore grammaticale - correzione in italiano e nota a pié pagina! Ma il testo era per la mia tesi: se dovesse capitare con un cliente, andrebbe contrattato e avvertito dell'errore..se poi il testo è scritto male, oddio...la mia prof diceva sempre che noi siamo gli scienziati, non gli artisti :)

13:45 Nov 3, 2009 

Sono d'accordo. Poi potrebbe essere interessante aprire una discussione sul tema in generale del come tradurre un testo scritto male (non dico affatto che sia questo il caso). Bisogna cercare di riprodurre un brutto stile oppure cercare di aggiustarlo almeno un po'? Se si tratta di dialoghi naturalmente va mantenuto il tono dei diversi personaggi ma se a scrivere male fosse proprio l'autore?

21:42 Nov 2, 2009 

L'importante è essere sicuri sul senso, poi come tradurlo lo decidi tu, vedi cosa ti suona meglio, fermo restando che potresti usare prima "veramente" e poi "davvero". Oppure omettere quel "really"? Non so, in ogni caso il tuo compito è quello di tradurre quello che c'è scritto, che poi sia scritto "male" o con uno stile non particolarmente brillante è anche una possibilità :D

21:36 Nov 2, 2009 

Sì, però il "veramente c'è già nella prima frase (really an alien). Bisognerebbe almeno toglierlo da lì. Comunque non vorrei sembrare pignola, è anche possibile che l'incongruenza sia proprio nel testo originale.

21:16 Nov 2, 2009 

Credo si possa fare, alla fine si tratta in ogni caso di una metafora. Non so, io non vedo niente di strano nel lasciare "è" e poi dire "anzi, potrebbe esserlo veramente" (o qualcosa di simile, chiaro), come enfasi. Dopotutto in inglese la frase è così e in italiano si usa dire "è un alieno/un marziano"

tipo vedi qui:
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/benedetto-xv...

Poi chiaro, a te la scelta :)

19:39 Nov 2, 2009 

D'accordo, ma in questo caso bisogna cambiare la prima frase, ad esempio mettere "sembra" al posto di "è". Suppongo che si possa anche fare. Oppure lasciando l'affermazione iniziale si può dire, come suggerisce Francesco Badolato, che "ne ha l'aspetto"; nella sostanza non cambia granché. Io avevo immaginato che nel contesto si conoscesse qualcosa di questa ragazza che ne spiegasse la stranezza e che ci si riferisse a questo, ma può benissimo darsi che mi sbagli.

16:43 Nov 2, 2009 

Suppongo il passaggio voglia dire che la ragazza in questione sia un po' "strana"? A questo punto potresti mettere: "Anzi, potrebbe anche esserlo veramente". La ragazza è un "alieno" (metaforicamente); potrebbe anche esserlo veramente - nel senso, essere un alieno vero, da tanto che è strana. Così è come lo intendo io :)

16:09 Nov 2, 2009 

Il mio problema è con la frase che precede: "is really an alien". Che senso ha dire che qualcuno è qualcosa e poi aggiungere che potrebbe esserlo?