This site uses cookies.
Some of these cookies are essential to the operation of the site,
while others help to improve your experience by providing insights into how the site is being used.
For more information, please see the ProZ.com privacy policy.
This person has a SecurePRO™ card. Because this person is not a ProZ.com Plus subscriber, to view his or her SecurePRO™ card you must be a ProZ.com Business member or Plus subscriber.
Affiliations
This person is not affiliated with any business or Blue Board record at ProZ.com.
English to Italian: Press release HTC Detailed field: Advertising / Public Relations
Source text - English Good morning and thank you all for coming to HTC’s 2011 media briefing.
2011 is going to be an amazing year.
Today you’ll see how we’re expanding the smartphone market with terrific new handsets for everyone.
You’ll see how, in an era of social networking and new form factors, HTC is bringing our philosophy of “Quietly Brilliant” to once again surprise and delight people everywhere.
And you’ll see how we’re making HTC Sense, the best user experience in our industry, even better.
Before we peer into the future, I’d like to reflect on where we’ve been.
2010 was an amazing year for HTC and smartphone users around the world.
In the fourth quarter of 2010, worldwide smartphone sales, for the first time, in a single quarter, hit a record 101 million units.
That was up almost 89 percent from a year earlier.
In fact, some analysts predict that smartphones will outsell feature phones by the end of this year.
Features that were once fancy extras are now expected to be standard. “Nice to have” has turned into “must have”.
In this industry, cutting-edge features and design are crucial. And HTC will continue to lead in this area.
But we never forget that innovation doesn’t stop with hardware.
That’s why we have invested so much energy to develop HTC Sense and HTCSense.com.
As smartphones evolve, HTC Sense will evolve with them.
This year, we’re making HTC Sense even better. We will have a new version for a super smartphone. We will have a version optimized for a landscape display and QWERTY experience. And we will have version to support higher resolutions and bigger displays.
As a tangible expression of our “Quietly Brilliant” philosophy, HTC Sense is all about putting a smile on people’s faces every time they use one of our phones.
It’s clear that HTC customers responded passionately to this idea last year.
For example, the HTC Desire family was a breakout hit. We revolutionized industrial design with the HTC Incredible and Legend.
All this and more made 2010 our best year ever.
In 2010, we sold 25 million handsets, more than double the number we shipped the year before.
Revenue grew 93 percent to $9 billion.
But it’s this next number that makes us really proud.
Last year, HTC’s global brand awareness rose to more than 50 percent.
Just 18 months earlier, this number was only 13 percent. In just a year and a half, our visibility increased more than 4 times.
Of course, none of this would have been possible without all the great support from our customers and partners.
So let me take a moment to say THANK YOU to the tens of millions of people who bought HTC phones, and thank you to our countless partners around the world.
But success also means we have an even greater responsibility to delight everyone who picks up an HTC product.
That’s why we’re so excited for the year ahead.
Smartphones are exploding in popularity.
Exciting new form factors are capturing everyone’s imagination.
And super-fast 4G networks promise to change everything again.
We’re proud to be putting the first 4G experiences into people’s hands.
Last year the HTC Evo with Sprint was a huge hit and, actually, this week we are shipping the HTC Thunderbolt, the first 4G LTE smartphone in the U.S., to Verizon. This is exciting.
This year, we’ll be shipping more 4G devices as our carrier partners around the world roll out their networks.
Today, you’re going to see how we are expanding the smartphone market with five terrific new HTC handsets that truly offer something for everyone.
We have phones that build on previous iconic HTC models, and phones that bring social networking to mobile in a whole new way.
We’re offering distinct choices in design and pricing. It’s the broadest lineup of phones we’ve ever announced at one time.
You will also see how HTC is evolving our history of innovation beyond smartphones.
I hope you’ll agree that it has been worth the wait.
Translation - Italian Buongiorno e grazie a tutti per essere intervenuti al briefing per la stampa 2011 di HTC.
Il 2011 sarà un anno incredibile
E oggi avrete modo di vedere come stiamo espandendo il mercato degli smartphone con i nostri formidabili nuovi telefoni per tutte le esigenze.
Vedrete come, nell'era dei social network e dei nuovi fattori di forma, HTC sta portando avanti la sua filosofia del "Quietly Brilliant" per sorprendere e fare innamorare ancora una volta tutto il mondo.
E vedrete anche come stiamo rendendo HTC Sense, la migliore esperienza utente mai concepita nel settore, ancora più sorprendente.
Ma prima di guardare al futuro, vorrei riflettere un momento su dove siamo arrivati finora.
Il 2010 è stato un anno eccezionale per HTC e per gli utenti di smartphone di tutto il mondo.
Per la prima volta nel primo trimestre del 2010 le vendite globali di smartphone hanno raggiunto un volume record di 101 milioni di unità,
quasi l'89% in più dell'anno precedente,
tanto che alcuni analisti hanno pronosticato che entro la fine di quest'anno supereranno quelle dei feature phone tradizionali.
Quelle stesse funzionalità un tempo considerate stravaganti optional oggi ci si aspetta che siano standard. Quel che era "extra" è divenuto "must".
In questo campo funzionalità all'avanguardia e design giocano un ruolo cruciale ed è per questo che HTC continuerà ad essere leader nel settore.
Ma non dimentichiamo mai che innovazione non significa soltanto hardware.
Ecco perché abbiamo investito così tante energie nello sviluppo di HTC Sense e HTCSense.com
così l'evoluzione degli smartphone andrà sempre di pari passo con quella di HTC Sense.
Quest'anno stiamo rendendo HTC Sense ancora migliore. Ne avremo una nuova versione per un super smartphone ottimizzata per un display panoramico ed esperienza QWERTY. E poi ne avremo un'altra che supporta risoluzioni maggiori e display più grandi.
"Quietly Brilliant" è la nostra filosofia e la sua espressione tangibile è HTC Sense che fa tornare il sorriso sul viso di chi usa i nostri telefoni.
è naturale che i clienti HTC abbiamo accolto questa idea con entusiasmo lo scorso.
Per esempio, la famiglia HTC Desire ha avuto un successo enorme, mentre con gli HTC Incredible e Legend abbiamo rivoluzionato il mondo del design industriale.
Tutto questo e molto di più hanno fatto del 2010 la nostra migliore annata di sempre.
nel 2010 abbiamo venduto 25 milioni di cellulari, oltre il doppio di quelli commercializzati l'anno precedente.
Il fatturato è cresciuto del 93 per cento fino a raggiungere i 9 miliardi.
Ma la cifra che ci rende veramente orgogliosi è questa:
lo scorso anno, il marchio globale HTC è cresciuto di oltre il 50 per cento.
Soltanto 18 mesi prima era pari al 13 per cento, ciò significa che in un anno e mezzo soltanto la nostra visibilità si è più che quadruplicata.
Naturalmente tutto questo non sarebbe stato possibile senza l'immenso sostegno dei nostri clienti e dei nostri partner.
Per questo vi chiedo un momento per RINGRAZIARE le decine di migliaia di persone che hanno comprato telefoni HTC e per dire grazie ai nostri innumerevoli partner in tutto il mondo.
Ma successo significa anche una maggiore responsabilità di non deludere chiunque acquisti un prodotto HTC.
Ecco perché siamo così eccitati per l'anno a venire.
La popolarità degli smartphone sta letteralmente esplodendo,
sempre più nuovi fattori di forma colpiscono l'immaginazione
e reti 4G ultraveloci promettono che presto tutto cambierà ancora una volta.
Siamo orgogliosi di mettere le prime esperienze 4G nelle mani della gente.
Lo scorso anno HTC Evo e Sprint hanno riscosso un successo incredibile e questa settimana stiamo fornendo a Verizon l'HTC Thunderbolt, il primo smartphone LTE negli Stati Uniti. Tutto questo è elettrizzante.
Quest'anno venderemo ancora più telefoni con tecnologia 4G perché i gestori di telefonia mobile nostri partner stanno incrementando le loro reti.
Oggi vedrete in che modo stiamo allargando il mercato degli smartphone con i nostri cinque nuovissimi telefoni che veramente vanno incontro alle esigenze di ciascuno.
Abbiamo telefoni costruiti su vecchi modelli di grido HTC e telefoni che portano i social network sul cellulare in un modo totalmente nuovo.
Offriamo possibilità di scelta diversificate per design e fascia di prezzo. è la gamma di telefoni più completa che abbiamo mai annunciato in una volta sola.
Vedrete anche come HTC sta evolvendo la nostra storia di innovazione al di là degli smartphone.
Spero che siate tutti d'accordo che è valsa la pena di attendere.
German to Italian: Comunicato stampa Salewa Group General field: Marketing Detailed field: Advertising / Public Relations
Source text - German Wir leben in einer Zeit des Wandels und die gesellschaftlichen Veränderungen der letzten Jahre waren größer als die der letzen 15 Jahre. Durch den zunehmenden Einfluss des Internets wird die Kommunikationsübermittlung immer schneller und „gehaltvoller“. Der Meinungsaustausch Gleichgesinnter findet zunehmend auf digitalen Plattformen wie Facebook, Twitter und Co statt und verleiht dadurch der Phrase „der Kunde ist der Boss“ eine neue Qualität. Dadurch wird das Verhältnis Marke, Handel und User beeinflusst und führt zu einer engen Vernetzung mit neuen positiven Herausforderungen.
Der Mensch ist auf der Suche nach Ruhe bzw. „Entschleunigung“ und findet diese in der Natur und vor allem in den Bergen. Man sehnt sich nach echten WERTEN, Authentizität und Aufrichtigkeit und ist nicht mehr nur auf der Suche nach Produktvorteilen zu niedrigsten Preisen. Die Bergsportmarke SALEWA wurde seid jeher stark von der Leidenschaft zu den Bergen getrieben und bietet mit einer klaren Identität bzw. einem scharfen Profil eine ideale Identifikationsgrundlage.
Der Skisport ist ebenso wie die Gesellschaft und somit auch dem Markt erheblichen Veränderungen unterworfen. Heutzutage brechen Skifahrer aus dem engen Korsett der Skigebiete aus und folgen ihrer Sehnsucht nach mehr Individualität. Im freien Skiraum - abseits der Pisten - ist der Skisportler alpinen Gefahren ausgesetzt und benötigt entsprechende Ausrüstung sowie Erfahrungen und Kenntnisse im Umgang mit möglichen Szenarien. Daher wird der Skimarkt zunehmend bergsportliche Relevanz bekommen und wir stellen uns gerne der Herausforderung mit entsprechender Ausrüstung und unserem alpinen Netzwerk diese Entwicklung zu begleiten und für eine möglichst hohe Sicherheit zu sorgen. Unter dem Titel Free Ski Mountaineering fassen wir diese Ausrichtung zusammen und möchten damit den Erwartungen unserer User perfekt entsprechen bzw. sie in diese Entwicklung einbeziehen. Gerne möchte ich sie im Namen des gesamten SALEWA Teams recht herzlich einladen, sich mit uns über diesen Trend auseinanderzusetzen bzw. Antworten auf viele Fragen zu liefern.
In diesem Sinne wünsche ich Ihnen einen tollen Winter und eine erfolgreiche ISPO 2011.
Handel(n) 2.0
„Gefällt mir“.
Eine einfache Aussage. Sie existiert schon immer. Und dennoch erschließt sie heute ein enormes Potential. Sie steht beispielhaft für die veränderte Art und Weise, wie wir im 21. Jahrhundert kontaktieren, kommunizieren – und konsumieren. Eine einzige elektronische Botschaft kann dafür sorgen, dass sich Sekunden später Tausende von Menschen einen Tweed, einen Link, ein Bild, einen Film oder ein Produkt sehr genau ansehen. Und ebenfalls bewerten. Oder weiterleiten. Oder in ihren Blog aufnehmen. Oder, oder.
Mit Ihrer Kompetenz und Kundenkenntnis und unseren eigenen Erfahrungen in Sachen Markenführung und -kommunikation wird uns im realen Sportfachhandel das gelingen, was Social Media Plattformen im virtuellen Raum tun: Wir können Lösungen schaffen, die das Bedürfnis nach Zugehörigkeit, nach Austausch, nach Individualität und nach Anerkennung der Menschen im 21. Jahrhundert bedienen.
Von der Inszenierung zur Identifizierung, vom Kunden zum Investor
Natürlich wird der Konsument nach wie vor Produkte kaufen. Doch das „Wie“ ändert sich. Der Mensch wird nur dann bereit sein, in ein Ladengeschäft zu fahren, wenn er dort etwas erlebt, dass ihm sein PC oder sein Smartphone nicht bieten kann.
Bereits heute ist der Kunde mehr User als Käufer. Er wird zum Nutzer aller Möglichkeiten, die ihm eine Marke bietet: die wichtigsten Fakten einer Erstbegehung im Blog, das Exklusiv-Interview des Athleten auf Youtube, das Topo der Route als .pdf im Downloadbereich – und natürlich der Hinweis auf all diese Inhalte per Knopfdruck an die Community.
Doch was würde passieren, wenn all das bei Ihnen passiert? In ihrem Ladengeschäft, über Ihr kostenfreies WLAN. Was passiert, wenn Ihre Kunden einen Spitzenathleten aus dem SALEWA alpineXtreme Team treffen, am Ihrem PoS, und sie das Video davon Minuten später auf Youtube, Facebook und via Twitter posten?
Dann verschmelzen plötzlich digitales und reales Markenerleben. Dann wird die formelle Trennung von e-Tail und Retail aufgehoben. Dann wird der Konsument vom Nutzer zum Investor. Er investiert in die Marke, indem er das Markenerlebnis aktiv mit gestaltet. Durch ein „Gefällt mir“ auf der Facebook-Seite durch seine Meinung, durch seine Tipps, durch seinen Erfahrungsbericht mit einem neuen Produkt, dass er bei Ihnen erworben hat. Er involviert sich und identifiziert er sich mit dem Gesamtkonzept der Marke, mit ihren Werten, ja mit ihrer Identität. Und das bedeutet: seine Investitionsbereitschaft steigt. Er ist bereit, sich mehr von der Marke zu gönnen. Mehr Produkte, komplementäre Produkte und preisintensivere Produkte.
Ob das dann Online über Ihren eigenen Webshop geschieht, oder „offline“ an Ihrer Kasse bleibt dem Menschen überlassen. Ihren Umsatz steigert es in beiden Fällen.
Gefällt Ihnen diese Vision? Wenn ja, dann geben Sie ihr Raum. Ihren Raum. Bereits jetzt erzielen Handelspartner, die mit uns innovative Laden- und VKF- und Trading-up-Konzepte realisieren, 20-30% mehr Umsatz als Kollegen, die auf die herkömmliche Schiene setzen – bei gleicher Verkaufsfläche versteht sich!
Am besten lässt sich so ein Konzept natürlich im Rahmen eines Mono-Marken-Konzeptes realisieren. Die Betreiber der SALEWA Shops in Zermatt und Davos berichten gerne darüber.
Wir haben uns zum Ziel gesetzt, in Orte mit besonderem Bezug zur Geschichte des Bergsports konsequent zu investieren. Handeln für Herzensangelegenheiten nennen wir das inoffiziell. Dabei ist unser Weg eindeutig: nur in absoluten Ausnahmefällen gehen wir direkt in die Verantwortung und eröffnen als Hersteller einen eigenen Shop. Viel lieber ist es uns, wenn wir das Retail-Konzept mit einem erfahrenen Handelspartner vor Ort umsetzen können. Wenn wir gemeinsam dafür sorgen, dass unsere Vision wahr wird. Wenn wir zusammen daran arbeiten, das aus Commitment und Bereitschaft eine neue Kultur des Handels und des Handelns entsteht. Eben Handel(n) 2.0.
Translation - Italian Viviamo in un'epoca di trasformazioni e i cambiamenti sociali degli ultimi anni sono stati più consistenti di quelli avvenuti nell'ultimo quindicennio. Il crescente influsso di internet ha reso la trasmissione delle informazioni sempre più veloce e significativa. Lo scambio di opinioni tra persone con idee simili avviene in misura sempre più crescente su piattaforme digitali come Facebook, Twitter & Co., attribuendo così un nuovo significato all'espressione "il cliente è re", influenzando il rapporto tra marchio, rivenditore ed utente e intensificando il collegamento in rete con la nascita di nuovi positivi stimoli.
L'uomo è alla ricerca di tranquillità, o meglio di un approccio "slow" alla quotidianità, che ritrova nella natura ed in particolare nella montagna. C'è un desiderio di VALORI veri, di autenticità e sincerità, non più soltanto una rincorsa alla convenienza e ai prezzi stracciati. Da sempre la marca di abbigliamento sportivo SALEWA è sospinta dalla passione per la montagna e, con la sua chiara identità ed il suo marcato profilo, offre un ideale in cui identificarsi.
Anche lo sci, così come la società e dunque il mercato, è soggetto a notevoli cambiamenti. Oggi gli sciatori rompono i tradizionali schemi della pista e inseguono la loro voglia di maggiore individualità. Ma lontano dalle piste si è esposti ai pericoli della montagna e si ha quindi bisogno di un'attrezzatura adatta, di esperienza e di conoscenze su come affrontare tutti i possibili scenari. Il mercato dello sci assumerà perciò sempre maggiore rilevanza e noi ci poniamo la sfida di accompagnare questo sviluppo con un'equipaggiamento adeguato e la nostra rete alpina e di fornire la massima sicurezza possibile. è col nome di Free Ski Mountaineering che chiamiamo questa impostazione e facciamo in modo che incontri le aspettative dei nostri clienti in modo che anche loro si sentano parte di questo sviluppo. A nome di tutto il team SALEWA desidero perciò invitarla cordialmente a confrontarsi con questo trend e a dare risposta a queste tante domande e colgo l'occasione per augurarle un magnifico inverno e una proficua ISPO 2011.
Commercio 2.0
"Mi piace".
è una formula così semplice ed esiste da sempre. Eppure oggi il suo potenziale è enorme. Oggi, infatti, quest'espressione incarna il modo stesso in cui si comunica, ci si contatta e si consuma nel ventunesimo secolo, un'era in cui un unico messaggio elettronico può fare in modo che pochi secondi dopo migliaia di persone si facciano una chiara idea di un tweed, un link, un film o un prodotto e che a loro volta lo giudichino, oppure lo inoltrino, o ancora lo carichino sul proprio blog, eccetera, eccetera.
Combinando la Sua competenza e conoscenza dei bisogni del cliente con la nostra esperienza in comunicazione e direzione del brand saremo in grado di fare nell'ambito del mercato sportivo quello che le piattaforme social network sono state capaci di fare nello spazio virtuale, ossia creare soluzioni che soddisfino il bisogno di appartenenza, scambio, individualità e approvazione dell'uomo contemporaneo.
Dalla messa in scena all'identificazione, da cliente a investitore
Naturalmente il consumatore continuerà ad acquistare prodotti come faceva prima. A cambiare è il "come": sarà disposto ad andare in un negozio soltanto per vivere un'esperienza che non ha la possibilità di fare attraverso il PC o lo smartphone.
Oggi, infatti, il cliente è più uno user che un acquirente: egli diventa utente di tutte le possibilità che gli vengono offerte da un determinato marchio, che si tratti del racconto di una prima arrampicata su un blog, di un'intervista esclusiva di un dato atleta su youtube, dell'itinerario da scaricare come .pdf , e ovviamente dei suggerimenti, a portata di clic, dati alla community riguardo tutti questi contenuti.
Ma che cosa succederebbe se anche Lei potesse usufruire di tutto questo gratuitamente nel Suo negozio e solo grazie alla Sua rete senza fili? Che cosa accadrebbe se i Suoi clienti potessero incontrare un atleta di punta del tem alpineXtrem di SALEWA nel suo punto vendita e caricare il video dell'incontro pochi minuti dopo su youtube, Facebook o Twitter?
è proprio qui che l'esperienza reale del marchio si fonde improvvisamente con quella digitale annullando così la divisione formale tra e-tail e retail. è qui che il consumatore passa dall'essere utente all'essere investitore poiché investe nel marchio stesso nel momento in cui contribuisce attivamente a plasmarne l'esperienza mediante un "mi piace" su Facebook, tramite la sua opinione, i suoi consigli, il resoconto dell'esperienza avuta con un nuovo prodotto acquistato nel Suo negozio. Il consumatore si sente coinvolto e si riconosce nei valori del marchio e nella totalità del suo concept, ovvero nella sua identità, e questo significa che la sua disponibilità ad investire aumenta perché sarà disposto ad acquistare non solo più prodotti della stessa marca, ma anche prodotti correlati e prodotti più costosi.
Se l'acquisto avvenga online sul Suo negozio virtuale oppure "offline" alla cassa del Suo punto vendita è a discrezione del cliente, il Suo fatturato aumenterà in entrambi i casi.
Se le piace la nostra vision, allora le dia spazio, il Suo spazio. I nostri partner che già ora portano avanti insieme a noi nuovi progetti di negozio, vendita e trading up realizzano, ovviamente a parità di aree di vendita, un fatturato del 20-30% superiore ai colleghi che rimangono ancorati ai binari tradizionali.
Simili progetti si attuano al meglio all'interno di negozi monomarca; i gestori dei SALEWA shop di Zermatt e Davos raccontano così la loro esperienza:
Ci siamo posti l'obiettivo di investire con costanza sul luogo prestando particolare attenzione alla storia degli sport alpini. Ci piace chiamarlo commercio per gli affari di cuore. Perciò la nostra posizione è chiara: ci assumeremmo direttamente la responsabilità di aprire un negozio come produttori soltanto in casi assolutamente eccezionali. Preferiamo di gran lunga attuare il progetto retail direttamente sul posto collaborando con un partner commerciale di una certa esperienza col quale condividiamo l'interesse a realizzare una vision comune e a lavorare affinché da disponibilità e commitment possa nascere una nuova cultura del negozio e del commercio. Commercio 2.0.
More
Less
Translation education
Master's degree - Università di Bologna - Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori
Experience
Years of experience: 14. Registered at ProZ.com: Apr 2011.