alternativa

In genere (non sempre) si inseriscono nella rotazione ma hanno caratteristiche specifiche.
Nel tuo testo si potrebbe mettere "rotazione delle colture e colture intercalari", se pensi che renda meglio l'idea.

Digitando "colture intercalari" su google troverai ampi riferimenti, comunque guarda il seguente materiale.


Sotto i vari link ti ho estratto alcuni paragrafi che mi sembravano particolarmente salienti

http://www.omafra.gov.on.ca/english/crops/field/news/croptal...

One of the challenges on an organic farm is managing crop needs for fertility and pest control. Organic farmers choose not to use many of the tools that conventional neighbours rely on, like commercial fertilizers and pesticides. Organic farms rely on longer crop rotations with cover crops and timely cultivations to control weeds and other pests. For example, soybeans are delayed in planting to late in May so that preplant tillage will kill the first flush of weeds, and rotary hoeing or harrowing is used to kill many more weeds at the white root stage – before the weeds emerge. The success of these strategies is more variable than their neighbours, with a greater dependency on management skills and weather.




http://www.sinab.it/programmi/webcreate.php?id=1695

Le operatrici combinate vengono più frequentemente utilizzate su terreno sodo e sono considerate molto adatte in sistemi di coltivazione biologica. Non essendo previsto il rovesciamento del terreno, nel controllo delle infestanti assumono grande importanza la rotazione colturale e le _colture intercalari da sovescio_. Queste ultime, oltre a favorire l’affermazione della coltura in assenza di sviluppo precoce di piante infestanti, con l'impiego della semina diretta protraggono l'azione di protezione e di controllo dalle infestanti, mantenendo il suolo pacciamato per un certo periodo di tempo anche a coltura in atto .




http://www.agac.it/liceo05/gruppo8/agricolturabiologica.htm

Nell'impostare l'avvicendamento o la rotazione è necessario scegliere colture che ben si adattano alle caratteristiche pedoclimatiche della zona in cui si opera, inserire tra le colture in successione una leguminose annuale o poliannuale o una coltura da sovescio, prevedere una scelta possibilmente ampia di colture da alternare in modo da ridurre la diffusione degli agenti di malattia e di danno specifici e la presenza di ***colture intercalari(coltivazioni a ciclo breve che vengono inserite tra una coltivazione principale e la successiva).***



http://www.agrimodena.it/biblioteca/bieticolturabio.htm

Qui, nella parte sul controllo delle infestanti, si parla di “intercalari biocide”

http://it.encarta.msn.com/text_1041500843___3/Sistemi_di_col...